Più che un'escursione è una passeggiata; il segnavia è rappresentato da due pallini rossi.
Si parte da Camogli presso il torrente Gentile; dopo aver costeggiato per un breve tratto il torrente, si sale a San Rocco con una bella scalinata, e qui una sosta è dovuta per una foto al golfo Paradiso (sopra); da qui si scende e ci si inoltra tra gli alberi, ma il rumore del mare vi accompagna comunque. Si arriva poi a un piccolo nucleo di case il cui centro è la chiesetta di San Nicolò di Capodimonte; è strano pensare che solo via mare o via piedi si può arrivare fin qui. Più avanti si arriva a porto Pidocchio, un minuscolo porticciolo che ci si domanda come faccia a non essere distrutto dopo qualche tempesta. Dopo poco si arriva a punta Chiappa, una punta di conglomerato, che regala un'atmosfera da paesaggio bretone, forse per la scogliera a picco verso Levante, o per il vento.
Si parte da Camogli presso il torrente Gentile; dopo aver costeggiato per un breve tratto il torrente, si sale a San Rocco con una bella scalinata, e qui una sosta è dovuta per una foto al golfo Paradiso (sopra); da qui si scende e ci si inoltra tra gli alberi, ma il rumore del mare vi accompagna comunque. Si arriva poi a un piccolo nucleo di case il cui centro è la chiesetta di San Nicolò di Capodimonte; è strano pensare che solo via mare o via piedi si può arrivare fin qui. Più avanti si arriva a porto Pidocchio, un minuscolo porticciolo che ci si domanda come faccia a non essere distrutto dopo qualche tempesta. Dopo poco si arriva a punta Chiappa, una punta di conglomerato, che regala un'atmosfera da paesaggio bretone, forse per la scogliera a picco verso Levante, o per il vento.
Ricordo che da Camogli e porto Pidocchio è presente un servizio battelli!
Consiglio, prima della passeggiata o al ritorno, una visita a Camogli, al suo lungomare e alle stradine che passano in mezzo a queste case alte e colorate... e alla creperia bretone!
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